Giuliani diffama gli ebrei e le donne nelle registrazioni audio intentate in causa

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Rudolph Giuliani, ex sindaco e avvocato presidenziale, deve affrontare una serie di problemi legali ed è stato identificato come co-cospiratore nell'accusa di Donald Trump.

Di Jonah E. Bromwich

Già identificato come co-cospiratore nell'ultima incriminazione di Donald J. Trump, Rudolph W. Giuliani ha dovuto affrontare ulteriore imbarazzo questa settimana quando una donna che lo ha denunciato per violenza e molestie sessuali ha rivelato una serie di osservazioni denigratorie che diceva di aver fatto.

La donna, Noelle Dunphy, ha intentato una causa a maggio sostenendo che il signor Giuliani, l'ex sindaco di New York City, aveva iniziato a molestarla e aggredirla poco dopo averla assunta nel gennaio 2019. Il signor Giuliani ha risposto che la signora Dunphy non è mai stata suo dipendente e che i due avevano un rapporto consensuale.

La signora Dunphy ha affermato nella sua causa che aveva registrazioni audio che supportavano le sue affermazioni. Le registrazioni stesse non sono state rese pubbliche. Nelle trascrizioni depositate martedì dall'avvocato della signora Dunphy, Justin T. Kelton, il signor Giuliani usa un insulto omofobico, fa commenti denigratori sugli ebrei e sulle donne e usa un linguaggio sessualmente esplicito nelle conversazioni con la signora Dunphy.

In un brano egli lamenta che il popolo ebraico continua a celebrare l'antica festa della Pasqua ebraica.

“Ebrei”, dice. “Vogliono vivere quella maledetta Pasqua in continuazione. Amico, oh, amico. Supera la Pasqua. Era circa 3.000 anni fa. OK, il Mar Rosso si è diviso. Grande affare. Non è la prima volta che succede”.

La trascrizione si interrompeva lì e non era chiaro se il signor Giuliani avesse elaborato qualcosa. In un'altra parte, si è impegnato in una discussione derisoria sulle dimensioni dei genitali degli uomini ebrei.

Il signor Kelton ha scritto in un documento che accompagnava le trascrizioni che i documenti legali del signor Giuliani erano "pieni di affermazioni palesemente false" e che il signor Giuliani ha negato di aver detto cose che in realtà aveva detto.

Il contesto più ampio delle osservazioni del signor Giuliani non è fornito nelle trascrizioni, che sono state depositate presso la Corte Suprema dello Stato di Manhattan e che per la maggior parte contengono solo brevi scambi tra l'ex sindaco e la signora Dunphy. Sembra spesso divagare. Sottolinea che non ci sono molte celebrità repubblicane e usa un insulto omofobo per descrivere l'attore Matt Damon, a proposito di una conversazione su un altro attore di cui non riesce a ricordare il nome. Poi aggiunge che il signor Damon è basso.

“Matt Damon è alto un metro e settanta”, dice, aggiungendo, inspiegabilmente, “Gli occhi sono blu. Coochie-coochie-coochie-coo”, in un'apparente allusione a una canzone del 1925.

"Forse", risponde la signora Dunphy. (Il signor Damon ha detto che è alto 5 piedi e 10 pollici e mezzo.)

In un'altra trascrizione, il signor Giuliani dice di essere fisicamente eccitato dall'intelligenza della signora Dunphy, aggiungendo: “Non penserei mai che una ragazza sia intelligente. Se mi dicessi che una ragazza è intelligente, spesso penserei che non è attraente.

A giugno, un avvocato del signor Giuliani, Adam S. Katz, ha chiesto alla corte di chiudere il suo caso o, salvo ciò, di cancellare parti significative della sua causa dal verbale, sostenendo che il suo fascicolo era pieno di “dichiarazioni palesemente false, intenzionali esagerazione e dettagli salaci destinati a creare una frenesia mediatica.

Ha sostenuto che la signora Dunphy aveva fatto false accuse riguardo alle osservazioni del signor Giuliani sui gruppi minoritari e che il signor Giuliani non aveva avuto relazioni tra quelle descritte nella causa.

In uno degli estratti, il signor Giuliani sembra ricordare una delle donne con cui ha negato di avere una relazione, anche se non usa il suo nome completo.

La signora Dunphy afferma che le osservazioni sono state registrate nel 2019. Le due parti non sono d'accordo sul fatto che il signor Giuliani fosse consapevole che lei lo stava registrando e dove sono state effettuate le registrazioni. Sono stati trascritti da Veritext Legal Solutions, un servizio di reporting giudiziario con sede a Mineola, New York

Un portavoce del signor Giuliani, Ted Goodman, ha ripetuto giovedì che la relazione della signora Dunphy con il signor Giuliani era consensuale e ha detto che le sue affermazioni equivalgono a "diffamazioni e attacchi contro un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri".